Via libera del consiglio di sorveglianza di Psa all’accordo per le nozze con Fiat Chrysler Automobiles. Anche il cda di Fca ha detto sì.
Prima è giunta l’approvazione all’unanimità della famiglia Peugeot e dello Stato francese (attraverso la banca di investimento pubblica Bpi) che controllano la casa automobilistica d’Oltralpe ciascuna con il 12,23%.
La nuova società sarà paritetica 50% Fca e 50% Psa, avrà sede in Olanda e sarà quotata a Milano, Parigi e Wall Street. Le sedi operative saranno a Torino, Parigi e Auburn Hills.
Alla guida del gruppo ci saranno Carlos Tavares, amministratore delegato e John Elkann, presidente. Il Cda sarà formato da cinque rappresentanti dei soci Psa e cinque dei soci Fca, mentre l’undicesimo consigliere sarà Tavares che avrà un mandato iniziale di 5 anni.
Quello che nasce dall’operazione di fusione è il quarto gruppo automotive al mondo con ricavi pari a quasi 170 miliardi di euro e un utile operativo di oltre 11 miliardi.