Il titolo di Saudi Aramco, la società petrolifera dell’Arabia Saudita, dovrebbe debuttare in contrattazione al prezzo di 8,53 dollari per azione. In questo modo l’incasso, per la quota dell’1,5% che il governo di Riad ha deciso di mettere sul mercato, ammonterà a 25,6 miliardi di dollari.
Quella di Aramco sarà così l’Ipo più ricca di sempre, battendo di un soffio i 25 mld ottenuti da Alibaba per il suo sbarco a Wall Street nel 2014.
A questo prezzo la valorizzazione del colosso saudita si collocherà sopra 1.700 miliardi di dollari, al di sotto dell’iniziale target di 2 mila miliardi ipotizzato dal principe ereditario Mohammad Bin Salman che ha fatto della quotazione di Aramco il pilastro del suo piano di riforme ‘vision 2030’ per ridurre la dipendenza del regno dal petrolio.
Proprio le divergenze di prezzo tra il regno e gli advisor erano state alla base dei numerosi rinvii del collocamento.