Il salario minimo più alto al mondo si trova a Ginevra, terzo cantone svizzero ad aver introdotto il tetto minimo dello stipendio, che supera i 4 mila euro lordi al mese. La decisione è arrivata con il referendum votato domenica 27 settembre.
La pandemia ha dato l’impulso definitivo per la misura, che fissa in 21 euro lordi la paga minima oraria. Nel cantone elvetico i beneficiari dell’incremento deciso dal referendum sono quasi 30 mila. E per i due terzi si tratta di donne lavoratrici.
L’importo fissato nel cantone di Ginevra è quasi il doppio rispetto al già generoso mensile del Lussemburgo, che con 2.142 euro è il più alto dell’Ue. In Irlanda e Paesi Bassi scende a 1.600.
All’estremità opposta della classifica troviamo la Bulgaria con 312 euro. Solo una minoranza di paesi, tra i quali l’Italia, non prevede alcun salario minimo.