Non è vero che la concentrazione urbana porti necessariamente a una maggiore crescita economica nazionale. E' quanto emerge da uno studio condotto su 68 paesi negli ultimi tre decenni. I livelli di concentrazione urbana medi sono diminuiti o sono rimasti stabili.
Ma disaggregando i dati su base nazionale emerge un'altra verità. Sebbene la concentrazione sia stata in qualche modo utile per i paesi ad alto reddito, questo non può dirsi per i paesi in via di sviluppo, dove la concentrazione urbana sembra essere completamente disconnessa dalla performance macroeconomica di un paese.
E può, piuttosto, favorire le diseconomie urbane di scala, che comprendono congestione, inquinamento, baraccopoli, ma anche disuguaglianza e conflitto socio-politico.