Il potente sindacato metalmeccanico tedesco IG Metall ha annunciato di aver raggiunto nella notte, dopo 11 ore di trattative, un accordo salariale con Volkswagen per le fabbriche dell’area occidentale della Germania, dando a circa 125.000 lavoratori l’8,5% in più di stipendio (pari in media a circa 7mila euro annui in più). Lo rende noto un comunicato del sindacato tedesco.
In base all’accordo biennale, i lavoratori riceveranno un aumento salariale del 5,2% da giugno 2023 e un altro 3,3% da maggio 2024, oltre a un pagamento forfettario del valore di 3.000 euro al netto delle tasse per aiutare a compensare l’aumento del livello dei prezzi al consumo.
“In combinazione con misure di sostegno politico come i freni ai prezzi dell’elettricità e del gas, nonché ulteriori pagamenti una tantum da parte dello Stato, il risultato è un pacchetto complessivo che rallenta l’impatto dell’inflazione”, ha commentato il negoziatore di IG Metall Thorsten Groeger.