Disoccupazione Usa al 3,9%, ma è grazie all'aumento degli "scoraggiati"

I posti di lavoro sono saliti meno del previsto ad aprile, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 3,9%: il motivo è connesso alla diminuzione del numero di coloro che cercano lavoro

Tasso di disoccupazione al 3,9%, ma è grazie all’aumento degli scoraggiati

Nel mese di aprile sono stati creati 164 mila posti di lavoro. La fonte è il governo statunitense.

Disoccupazione

Il tasso di disoccupazione è sceso al 3,9% dal 4,1% di marzo. Non scendeva così in basso dal 2000. Ma 236.000 persone hanno lasciato la forza lavoro ad aprile. Il tasso di partecipazione – ovvero la quota di statunitensi in età lavorativa che hanno un lavoro o ne stanno cercando uno – è sceso al 62,8% ad aprile dal 62,9% del mese precedente.

E gli “scoraggiati”?

A ridursi è stata anche una misura più ampia della disoccupazione, che include le persone che pur volendo lavorare hanno rinunciato a cercarlo e coloro che lavorano part-time pur preferendo un impegno full-time: è scesa al 7,8% il mese scorso, il livello più basso da luglio 2001.

Salari e inflazione

I salari hanno accompagnato la dinamica della disoccupazione e sono lievemente aumentati il mese scorso. CIò potrebbe alleviare le preoccupazioni sull’incremento dell’inflazione, che è salita all'1,9% a marzo su base annuale, ormai vicina all’obiettivo del 2% posto dalla Fed.

Fonte
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