Nei giorni scorsi le quotazioni dell’oro hanno sfiorato gli 80 euro per grammo: ma perché l’oro è salito così tanto di prezzo? A dare slancio al rally sono le indicazioni che presto la Federal Reserve inizierà a tagliare i tassi di interesse.
Secondo quanto riporta Bloomberg, inoltre, sono diversi trimestri che la domanda cinese resta sostenuta con la banca centrale che ha aumentato notevolmente le sue riserve di lingotti. Oltre a ciò, l’acquisto di oro sta guadagnando popolarità tra i giovani cinesi.
Ma non c’è solo la seconda economia al mondo a fare incetta del metallo giallo: già a inizio anno, infatti, il World Gold Council, l’associazione industriale che raggruppa le principali aziende minerarie aurifere, aveva registrato un ulteriore aumento delle riserve auree dopo che a gennaio erano stati effettuati acquisti netti per 39 tonnellate di oro. Forti acquisti provenienti soprattutto da Cina, India, Turchia e Russia.
L’oro, notoriamente, è il classico bene rifugio su cui gli investitori si orientano soprattutto nelle fasi di instabilità geopolitica. Allo stesso tempo, il possibile taglio del costo del denaro non fa altro che rendere più interessanti le altre forme di investimento come i titoli azionari e, appunto, l’oro.