Cina, fuga radioattiva da una centrale nucleare di proprietà francese

Framatome, azienda del gruppo francese Edf, ha reso noto che sta monitorando “l’evoluzione di uno dei parametri operativi” della centrale nucleare di Taishan, nella provincia cinese del Guangdong. “L’impianto al momento rientra nei parametri di sicurezza autorizzata”, specifica Framatome, dopo la notizia di un incidente diffusa da Cnn.

Da alcuni giorni le autorità statunitensi, informate da Parigi, stanno seguendo gli sviluppi della situazione. La denuncia è stata fatta da Edf che è proprietaria della centrale, la quale ha messo in guardia su una “minaccia radioattiva imminente”.

L’azienda ha anche denunciato le autorità locali cinesi che nel frattempo hanno innalzato i limiti consentiti di radiazioni rilevati all’esterno della centrale nucleare, in modo da evitare di doverla chiudere.

L’accusa è contenuta in una lettera inviata da Framatome al ministero dell’Energia statunitense. Evidentemente i francesi non si fidano di quanto dichiarato dalla Cina. Per il momento, tuttavia, l’amministrazione Biden ritiene che l’installazione ancora non sia “al livello di crisi” . E la Cina ha fatto sapere che gli indicatori ambientali all’interno e intorno all’impianto di Taishan sono normali.