Terremoto a Strasburgo. È l’inatteso prezzo delle rinnovabili

Le due scosse avvertite questa mattina sono dovute a un test geotermico e, in particolare, all’iniezione nel suolo di acqua ad alta pressione nella centrale di Fornoche, un’impresa specializzata in energie rinnovabili. Il cantiere, sospeso da mesi, era già finito al centro di polemiche.

Terremoto a Strasburgo. È l’inatteso prezzo delle rinnovabili
Place Kléber, Strasburgo

Una scossa di terremoto di magnitudo 3,9 rilevato da Renass, l’Istituto transalpino per l’osservazione sismologica (4,3 secondo un’altra autorevole fonte), è stata avvertita alle cinque del mattino nell’area metropolitana di Strasburgo con epicentro a nord-ovest, nei pressi di La Wantzenau. Cinque minuti dopo è stata avvertita un’altra scossa di magnitudo 2,3. Non ci sono notizie di feriti o danni materiali.

Successivamente si è appreso che le due scosse erano dovute ai test geotermici eseguiti nella centrale alsaziana di Fornoche, specializzata in energie rinnovabili. I test geotermici avviati lo scorso ottobre prevedono l’iniezione nel suolo di acqua ad alta pressione e hanno già causato dieci terremoti.

L’impianto alsaziano, che non è ancora operativo, fa parte di tre progetti in corso volti a consentire a Strasburgo di raggiungere il 100% di energia rinnovabile entro il 2050.

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