Ci sono forti evidenze del fatto che la carenza di gas in Europa sia causata dal comportamento della Russia.
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Il responsabile dell'Agenzia internazionale per l’energia, Fatih Birol, accusa la Russia e Gazprom della crisi energetica in Europa. “L’attuale deficit di stoccaggio nell’Unione europea - ha puntualizzato - è in gran parte dovuto a Gazprom”. Il colosso russo ha ‘inviato’ in Europa circa il 25% in meno di gas negli ultimi mesi, nonostante un aumento della domanda dopo la crisi economica del 2020. Birol non si è limitato ad accusare Mosca. “Vorrei sottolineare che i bassi flussi di gas russo di oggi verso l’Europa coincidono con le crescenti tensioni geopolitiche sull’Ucraina”, ha aggiunto. Gli analisti stimano che i prezzi dell’oro blu nel Vecchio continente potrebbero dimezzarsi se la Russia accettasse di aumentare le sue esportazioni del 20%.
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