Dal 2020 i costruttori californiani dovranno installare pannelli solari sulla maggior parte delle nuove case, secondo i nuovi standard indicati dalla California Energy Commission: il costo iniziale di un’abitazione salirebbe di quasi 10 mila dollari in una delle aree più costose degli Usa. Però questa mossa darebbe una grande spinta al settore dell’energia solare.
Si stima che l’adozione dei nuovi standard costruttivi peserà per circa 40 dollari al mese in più sulla rata del mutuo, ma farà risparmiare ai residenti circa 80 dollari al mese sulle bollette energetiche. Si prevede, inoltre, che complessivamente ridurranno le emissioni di gas serra in California di 700 mila tonnellate in tre anni, equivalenti all’eliminazione dalla strada di 115 mila automobili.
Grazie a questa nuova richiesta di apparecchiature solari il mercato in California potrebbe aumentare dal 10 al 15% e l’obiettivo è quello di approvvigionare la metà del fabbisogno di energia elettrica da fonti rinnovabili entro il 2030. A fine 2017 questa cifra era vicina al 30%.
Il governatore californiano, Jerry Brown, sta programmando un vertice mondiale sul clima per il mese di settembre: un’iniziativa in netto contrasto con le azioni del presidente Usa, Donald Trump, che ha depotenziato le politiche per combattere il cambiamento climatico.