La Francia deve trovare 110 mld in 3 anni per riportare il deficit sotto il 3%

Verso una tassazione mirata sui ricchi e sulle grandi imprese, banche incluse. Moscovici parla di “momento drammaticamente delicato”. A tenere in piedi l’esecutivo è di fatto il partito di Marine Le Pen

Alla ricerca di 110 mld in 3 anni per riportare il deficit sotto il 3%
Michel Barnier

Il rapporto deficit/Pil della seconda economia dell’Ue è salito a 5,6% quest’anno e per rispettare l’obiettivo di tornare a meno del 3% nel 2027, come promesso da Emmanuel Macron, bisognerebbe trovare 110 miliardi nei prossimi tre anni.

È il dibattito che infiamma la politica francese, sotto la vigilanza di Bruxelles e dei mercati finanziari. Il presidente della Corte dei conti, Pierre Moscovici, parla di “momento drammaticamente delicato” e invita a fare scelte coraggiose.

Il neo premier Barnier ha promesso di “non aumentare la pressione fiscale su tutti i francesi”, secondo lui “i più ricchi devono partecipare allo sforzo di solidarietà. Il controllo della spesa pubblica può essere fatto in particolare attraverso prelievi mirati sulle persone ricche o su alcune grandi imprese”. D’altronde, come lui stesso ha sottolineato, “la situazione è “molto grave”.

Il governo dovrà comunque riuscire a imporsi di fronte a un’Assemblea di deputati frammentata in tre blocchi: la sinistra, arrivata prima alle elezioni di luglio ma assente dall’esecutivo, il centrodestra macronista e l’estrema destra, in posizione di arbitro.  

A complicare ci sono altri due elementi. Primo, gran parte del debito francese è emesso sui mercati internazionale, il che espone Parigi a maggiore incertezza. Secondo, c’è in ballo anche la riforma delle pensioni, che la sinistra e l’estrema destra vorrebbero in realtà abrogare.

Nel frattempo, la Francia ha dovuto chiedere a Bruxelles una proroga per presentare la traiettoria del deficit e anche per la Finanziaria il calendario parlamentare è strettissimo. La sinistra ha già detto che presenterà una mozione di sfiducia contro il governo a ottobre, ma non passerà se i deputati di Marine Le Pen non la votano.

La leader dell’estrema destra punta a “proteggere la classe media” da eventuali stangate fiscali. Di fatto, è lei che tiene in mano la flebile vita dell’esecutivo.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Pil per occupato

L'andamento del Pil per occupato nelle prime dieci economie al mondo dal 1991 al 2023.

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com