Definitivo via libera del parlamento francese all'introduzione della digital tax sui colossi del web. Il testo di legge, già adottato all'Assemblea Nazionale, ha ottenuto l'ok del Senato.
La tassa ha fatto infuriare Washington, che ha minacciato nuovi dazi per ritorsione, e si dovrebbe applicare a circa trenta colossi del web, tra i quali Google, Amazon, Facebook e Apple, ma anche Meetic, Airbnb, e Instagram. Frutterà alle casse dello Stato 400 milioni di euro nel 2019 e 650 nel 2020.
L'amministrazione Trump ha definito la digital tax “un danno ingiusto” per le imprese Usa, annunciando l'avvio un'indagine sul piano della Francia per tassare i big del web e minacciando nuovi dazi come rappresaglia.