La situazione dei conti pubblici appare piuttosto compromessa, con un deficit e un debito pubblico molto sopra i livelli consentiti dalle regole europee.
La spesa pubblica francese è la più alta nell’Unione europea in rapporto al Pil e durante la pandemia è aumentata per sostenere l’economia: a fronte di entrate fiscali stabili, il rapporto tra deficit e Pil si è ampliato raggiungendo l’8,9% del Pil nel 2020.
Da allora non è ancora rientrato sotto il limite previsto dalle regole comunitarie e la Francia è stata posta dalla Commissione sotto procedura per deficit eccessivo: per il 2024, il rapporto deficit/Pil è stimato al 6,2%, più alto di 0,7 punti percentuali rispetto al 2023. Le previsioni per il 2025 annunciano, invece, una sua diminuzione al 5,3%.
Anche il debito pubblico ha registrato un forte aumento con l’inizio della pandemia, passando dal 97,9% del Pil nel 2019 al 114,8 nel 2020. La stima per il 2024 lo indica pari al 112,7% del Pil (2,8 punti percentuali in più rispetto al 2023). Sembra, inoltre, essere destinato a salire nuovamente nel 2025, quando potrebbe raggiungere il 115,3% del Pil.