L’Etiopia è scivolata in default sovrano per il mancato pagamento di una cedola da 33 milioni di dollari su un’obbligazione da 1 miliardo di dollari, emessa nel 2014 e in scadenza nel dicembre del 2024.
È il terzo Paese africano a finire in insolvenza sul suo debito estero dallo scoppio della crisi del Covid, seguendo lo Zambia a fine 2020 e il Ghana a dicembre 2022.
Il saldo era atteso l’11 dicembre, ma il governo di Addis Abeba aveva a disposizione un periodo aggiuntivo di 14 giorni per recuperare l’arretrato. Obiettivo, poi, mancato.
Le finanze di Addis Abeba sono appesantite da un debito estero di circa 28 miliardi di dollari Usa, con un totale di 14 miliardi di dollari erogati da Pechino fra 2006 e 2022.
L’Etiopia aveva ottenuto un condono del suo debito estero dalla Cina e stava cercando un trattamento simile dai creditori occidentali.