“Il nostro obiettivo è sconfiggere questa pandemia e superarla con la massima forza il prossimo anno”, ha detto il ministro delle Finanze tedesco, Olaf Scholz, annunciando che la Germania si indebiterà per 180 miliardi di euro nel 2021 per far fronte alla crisi economica prodotta dal Covid, che ha portato alla paralisi globale dell’economia.
Una cifra senza precedenti nella storia della Germania dal secondo dopoguerra. Anzi, un precedente c’è: i 217,8 miliardi di euro del 2020. Ancora una volta quindi la pandemia mette in discussione il principio dello Schwarze null, lo zero nero, ovvero l’obiettivo di raggiungere il pareggio di bilancio, messo a segno per la Germania per quattro anni consecutivi a partire dal 2014.
Il Covid, però, ha cambiato tutto. Con il Paese che ha superato il milione di contagi e il “lockdown soft” che andrà avanti fino a tutto dicembre, il governo sa di dover sostenere il tessuto produttivo.