L'economia Usa si schianterà come Willy il Coyote. Lo stimolo fiscale influirà positivamente fino al 2019, poi gli Stati Uniti faranno la fine dello sfortunato personaggio.
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Secondo l'ex presidente della Banca centrale degli Stati Uniti (Federal Reserve), Ben Bernanke, la riforma fiscale di Trump darà effetti positivi per due anni, poi è destinata ad esaurire la sua spinta. L’ex governatore ha spiegato che i tagli fiscali per 1,5 trilioni di dollari e l’aumento di 300 miliardi nella spesa federale "rendono il lavoro della Fed più difficile in tutto", anche perché la disoccupazione è bassissima, 3,8% a maggio. "Quello che state ottenendo è uno stimolo nel momento sbagliato, infatti l’economia è già al pieno impiego", ha spiegato Bernanke. Un’analisi confermata dalle previsioni dell'Ufficio del bilancio del Congresso: crescita al 3,3% quest'anno e al 2,4% nel 2019, rispetto al 2,6% nel 2017, salvo poi rallentare all'1,8% nel 2020. Trump sembra essersi messo in un vicolo cieco.
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