Una tassa minima mondiale sulle società per evitare che si trasferiscano per motivi fiscali. È la proposta del segretario al Tesoro statunitense Janet Yellen.
“Stiamo lavorando con i paesi del G20 per un accordo su una tassa minima globale che possa fermare la corsa al ribasso”, ha detto Yellen. Secondo il ministro dell’Economia la creazione di un’imposta minima globale aiuterà a portare stabilità e favorirà la concorrenza.
Una minimum tax globale sulle società potrebbe aiutare Joe Biden ad aumentare le entrate fiscali per finanziare il piano per le infrastrutture da 2.250 miliardi di dollari ed evitare una fuga all’estero delle aziende.
La Casa Bianca prevede infatti un inasprimento della pressione fiscale per le imprese negli Stati Uniti (dal 21 al 28%) per finanziare il piano per le infrastrutture, cancellando la riduzione delle tasse varata da Donald Trump. E imposte più alte negli Usa potrebbero spingere la aziende a trasferirsi in paesi con aliquote più basse. Da qui la proposta di Yellen.