Nel 2024, il 38,2% dell’export extra-Ue di prodotti farmaceutici è stato destinato al mercato statunitense, per un valore di 119,8 miliardi di euro.
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che nel corso del suo primo mandato li aveva lasciati fuori dalle sue politiche protezionistiche, continua a minacciare la possibilità di introdurre dazi anche sul settore farmaceutico, con l’obiettivo di ridurne la dipendenza dall’estero.
Una scelta che avrebbe conseguenze dirette sull’Unione europea, grande esportatore di farmaci, soprattutto negli Stati Uniti.
Nel 2024, il 38,2% dell’export extra-Ue di prodotti farmaceutici è stato destinato al mercato statunitense, per un valore di 119,8 miliardi di euro. Anche dal lato delle importazioni gli Stati Uniti hanno un ruolo primario, con il 38,3% del totale (45,9 miliardi di euro), seguiti dalla Svizzera (32,6%) e dal Regno Unito (7,3%).