L’Africa rappresenta il 13 per cento della popolazione mondiale, il 24 per cento della morbilità globale, ma soltanto il 6 per cento delle spese sanitarie e meno dell’1 per cento della produzione farmaceutica mondiale. L’ultimo numero della rivista trimestrale “Secteur privé & développement” della Proparco, filiale dell’Agenzia francese per lo sviluppo, analizza il settore farmaceutico nel continente africano: un mercato che si è quintuplicato tra il 2000 e il 2012 ed è ancora in crescita.
Il trend positivo dovrebbe continuare anche nei prossimi anni, anche se in Africa permangono profonde disuguaglianze in termini di accesso ai farmaci e pochi Paesi detengono la maggior parte delle spese sanitarie, mentre molti altri affrontano problemi di accessibilità e qualità dei prodotti.
Nel 2016, su un giro d’affari complessivo superiore a 1.105 miliardi di dollari per il mercato globale farmaceutico, l’Africa conta solo per lo 0,7 per cento (e dieci Paesi africani rappresentano il 70 per centro del mercato continentale).