Come annunciato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è cominciata oggi (domenica 27 dicembre) la campagna dell’Ue per vaccinare contro il Covid-19 446 milioni di europei.
Gli esperti tuttavia avvertono: non siamo alla fine del tunnel, ma si comincia a intravedere la luce. Motivo per il quale l’attenzione dovrà restare alta ancora a lungo contro la guerra silenziosa che ha prodotto solo nell’Ue più di 335 mila decessi e 14 milioni di positivi.
“Sono passati solo 11 mesi e sembra una vita fa. Ma ora è il momento della speranza ed è importante che la gente ci creda e capisca quanto è stato importante mantenere le chiusure”, dice Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’Istituto Lazzaro Spallanzani.
Un frigorifero a -75 gradi con due sportelli nel nuovo reparto di alto biocontenimento: è lì che i medici che hanno spacchettato il ‘tesoro’ arrivato dal Belgio hanno passato le dieci piccole scatole della Pfizer per lo stoccaggio a tutte le regioni, le fiale divise in plichi, ognuno con un codice in modo da rendere sempre tracciabile il percorso del vaccino.
Ci pensa il ministro della Salute, più cauto, a riportare tutti sulla Terra: “Primo passo ma la battaglia è lunga. E le zone rosse serviranno ancora”, ha detto Roberto Speranza.