L'affascinante storia di una signora dall'olfatto prodigioso, una delle poche donne nel mondo - un tempo rigorosamente maschile, ora molto meno - della distilleria scozzese. Rachel Barrie, è lei la regina del Blend. Cioè della miscela dei malti.
Dopo una laurea in chimica a Edimburgo ha lavorato, e sviluppato i brand scozzesi più famosi, come Laphroaig e Ardmore. In 26 anni di carriera ha assaggiato più di 150 mila tipi di whiskey, riuscendo a individuare i circa 150-200 aromi di ogni tipologia di Scotch, ma sopratutto a ricordarli. Ed è proprio quella della memoria olfattiva la vera caratteristica del Mastro Miscelatore, titolo che ha ottenuto dal 2003.
Barrie deve conoscere e scegliere tutti gli ingredienti, dall'orzo alla bottiglia. Soltanto malti e cereali variano da 5 a 50 tipologie provenienti da più distillerie e necessarie per creare un “blended” whiskey oppure per garantire stabilità e coerenza ai “single malt”.
“Ho scoperto per la prima volta il sapore del whiskey a sette anni: avevo il raffreddore e per curarlo mia nonna me ne fece assaggiare una piccola dose a sette anni, con limone, miele e acqua calda”, spiega Barrie. Che, poi, aggiunge: “Da quel momento ogni due settimane mi inventavo mal di gola o di orecchie ogni due settimane. Ora ho la fortuna di avere un lavoro che è anche il mio hobby”. E questa è la migliore delle miscele. E quindi Rachel, che beve continuamente per lavoro, continua a farlo anche fuori dalla distilleria, ma quando può scegliere cosa sorseggiare per solo piacere, per lei nessuna miscela, solo un whiskey Single Malt.