A Westminster il premier britannico, Boris Johnson, ha lasciato di stucco i parlamentari britannici. Il laburista Ben Bradshaw gli aveva chiesto perché Germania e Italia hanno molti meno casi di Covid rispetto alla Gran Bretagna, ipotizzando che fosse merito del sistema di tracciamento.
“Noi amiamo la libertà - è stato invece il ragionamento di Johnson - e quindi è più difficile far rispettare le regole”. Il Parlamento ha reagito con un silenzio imbarazzato.
Intanto il premier britannico ha spiegato che “si riserva il potere di prendere misure” più severe se la popolazione britannica non rispetterà le restrizioni rafforzate di fronte al rimbalzo dei contagi da coronavirus.
Johnson ha poi confermato che le misure sono vincolanti, con più controlli di polizia e multe più salate, e che il governo è pronto “se necessario” a usare l’esercito in compiti di backup per consentire agli agenti di concentrarsi di più nella sorveglianza sulle misure anti-Covid.