Boris Johnson ha formalizzato l’intenzione di procedere dal 19 luglio (a quel punto secondo Downing Street i 2/3 dei britannici avrà completato il ciclo vaccinale) a mettere fine nel Regno Unito alla restrizioni anti Covid, con la riapertura dei locali notturni, l’allentamento delle limitazioni sugli eventi collettivi, ma anche la fine dell’uso obbligatorio della mascherina nei locali pubblici al chiuso e del distanziamento sociale.
Il premier britannico si è detto fiducioso di poter escludere ulteriori rinvii dopo quello del 21 giugno malgrado l’aumento dei contagi causati dalla variante Delta (grazie al contenimento su ricoveri e decessi determinato dai vaccini).
La Norvegia, invece, ha annunciato il posticipo alla fine di luglio o all’inizio di agosto della revoca delle misure anti-coronavirus, temendo una potenziale quarta ondata di contagi proprio a causa della variante Delta.