Johnson&Johnson dovrà versare otto miliardi di dollari di danni a un uomo “per non aver avvertito i consumatori sulle conseguenze dell’uso del farmaco antipsicotico Risperdal legate alla crescita anormale del tessuto mammario femminile nei ragazzi”. Lo ha stabilito una corte statunitense.
Il verdetto della giuria della Philadelphia Court of Common Pleas a favore di Nicholas Murray è solo il primo di numerosi ricorsi legati al farmaco Risperdal.
Murray sostiene di aver sviluppato il seno dopo che gli era stata prescritta la medicina quando era minorenne. La Food and Drug Administration statunitense ha approvato il farmaco alla fine del 1993 per il trattamento della schizofrenia e degli episodi di mania bipolare negli adulti.