La “febbre razzista” non è stata guarita dalla sua elezione alla Casa Bianca, ma anzi c’è stato un contraccolpo. E quanto al compito che avrà di fronte Joe Biden, che a gennaio finalmente si insedierà come nuovo presidente, Obama si dice convinto che “l’America torni a essere leader nella lotta al cambiamento climatico”.
Tuttavia, “rientrare negli accordi di Parigi non basterà. Dobbiamo fare investimenti massicci nell’energia pulita, nei trasporti non inquinanti, nell’agricoltura sostenibile - spiega Obama -. Dobbiamo aumentare la ricerca nelle tecnologie che creano posti di lavoro riducendo la dipendenza dalle energie fossili”.
Lancia poi un messaggio alla ‘sinistra’ del suo partito che contesta la linea troppo moderata della leadership (valeva ieri con lui e oggi con Biden). “Le grandi riforme sociali sono nate incomplete, all’inizio ci si deve accontentare” dice Obama.