Per gli analisti di Moody's l’epidemia del coronavirus in Cina è molto più grave della crisi del 2008. L’economista Gaurav Sharma prefigura uno scenario, forse, ancora peggiore.
“L’epidemia da coronavirus porterà i prezzi del petrolio sotto i 30 dollari al barile”. È la profezia firmata da Sharma in un articolo su Forbes.
L’analista del settore petrolifero e del gas evidenzia cinque possibili cause.
1. Calo della domanda cinese. Nel primo trimestre potrebbe scendere del 18-25%.
2. Effetto domino della pandemia. Si è già diffusa in oltre 20 paesi. Una vittima sarebbe l’industria dell’aviazione civile, non solo in Cina, con meno viaggiatori e maggiori restrizioni.
3. Discordia all'interno di OPEC+.
4. Domanda reale mondiale. Con lo scoppio del coronavirus, il 2020 può diventare un anno di crescita della domanda insignificante, se non in declino.
5. Offerta. La riduzione dei prezzi influenzerà anche l’attività di esplorazione e produzione nei settori marginali.
“Se questi cinque fattori si allineano – scrive Gaurav Sharma - si scatenerebbe sui mercati una tempesta perfetta che potrebbe far scendere i prezzi del petrolio sotto i 30 dollari”.