L'inflazione in Turchia è scesa per la prima volta a quasi il 22% il mese scorso dopo essere salita al valore massimo da 15 anni a ottobre, secondo l'ultimo bollettino diffuso dall’Istituto di statistica (Tuik).
L'aumento dei prezzi al consumo si è ridotto al 21,62% a novembre - Bloomberg aveva stimato il 23% - rispetto allo stesso mese del 2017. L’inflazione resta ancora molto alta seppur in diminuzione rispetto al 25,24% registrato ad ottobre.
L’allentamento della pressione sui prezzi - si tratta della prima riduzione da marzo 2018 - è probabilmente dovuto all’incremento del tasso di interesse (salito al 24%) deciso dalla Banca centrale turca a settembre.
Dall'inizio di quest'anno, la lira era crollata bruscamente in seguito alle tensioni tra Turchia e NATO, e per le preoccupazioni sulle politiche economiche adottate dal presidente Recep Tayyip Erdogan. Ma nelle ultime settimane, dopo il miglioramento delle relazioni con Washington e le rassicurazioni di Ankara sul fatto che seguirà l'ortodossia economica, la lira turca si è relativamente stabilizzata.