Unicredit ridurrà il personale di circa 8.000 unità nel periodo 2020-2023. E chiuderà 500 sportelli. Il piano prevede inoltre la distribuzione da parte del gruppo bancario ai propri azionisti di circa 8 miliardi di euro, tra cedole e riacquisto di azioni, di cui 6 miliardi rappresentati da dividendi in contanti e 2 miliardi da riacquisto di azioni proprie.
Per il 2019, si legge in una nota, il gruppo ha deciso di raddoppiare la distribuzione di capitale prevista dal precedente piano al 40%, di cui il 10% attraverso buy-back e il 30% con dividendi. Unicredit punta infatti a creare 16 miliardi di valore per gli azionisti tra il 2020 e il 2023.
“Continueremo a far leva sui nostri vantaggi competitivi: la rete presente in Europa occidentale, centrale e orientale, la posizione di banca di riferimento per le Pmi Europee e l’ampia base di clienti”, ha spiegato l’ad Jean Pierre Mustier.
In uno scenario di tassi d’interesse bassi, Unicredit prevede che i ricavi crescano in media dello 0,8% su base annua, salendo a 19,3 miliardi. Il piano strategico di Unicredit prevede comunque di realizzare un utile di 5 miliardi di euro nel 2023, con una crescita aggregata dell’utile per azione di circa il 12% nel periodo 2018-2023.