La Federal Reserve ha approvato un altro aumento dei tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, ma ha segnalato che le turbolenze del sistema bancario potrebbero porre fine alla sua campagna di rialzo del costo del denaro prima di quanto sembrasse probabile due settimane fa.
La decisione segna il nono aumento consecutivo dei tassi da parte della Fed e porta quello di riferimento sui Fed Funds all’interno di un intervallo compreso tra il 4,75% e il 5%, il livello più alto da settembre 2007.
A gennaio, la Fed spiegava che ulteriori rialzi “saranno” appropriati. Ora, a marzo, si limita a dire che “potrebbero essere appropriati”, segnalando che il tempo della politica monetaria restrittiva potrebbe essere giunto al capolinea. Quantomeno negli Stati Uniti.