Il più grande hedge fund al mondo (Bridgewater) ha scommesso 1 miliardo di dollari sul crollo dei listini azionari globali a marzo 2020. Ciò significa che il fondo comune di investimento guadagnerà lo S&P500 (indice azionario formato dalle 500 aziende Usa a maggiore capitalizzazione) e l’EuroStock50 (indice delle principali aziende di 11 paesi dell’Eurozona tra i quali l’Italia) dovessero ‘andare in rosso’.
L’operazione in realtà potrebbe semplicemente trattarsi di una copertura per una rilevante esposizione rialzista sui mercati azionari, che la stessa Bridgewater ha creato. I fondi spesso decidono di compensare altre esposizioni per proteggersi dalle eventuali perdite. Inoltre, quando i mercati raggiungono livelli record (come è accaduto a Wall Street), molti investitori scommettono al ribasso.
Sintomi, dal punto di vista dei mercati, che evidenziano comunque una fase a rischio. Altri grossi gestori di fondi hanno previsto che i mercati cadranno se la senatrice ‘pasionaria’ del Massachusetts diventerà il prossimo candidato democratico alla Casa Bianca. Warren combatte il blocco oligopolistico rappresentato a Wall Street dalle grandi corporation monopolistiche e dalla logica della remunerazione a breve degli azionisti.