Le ferrovie di Stato russe, Russian Railways, sono state dichiarate in default, dopo avere mancato il pagamento degli interessi su un green bond in franchi svizzeri, il mese scorso.
Il pagamento della cedola sull'obbligazione da 250 milioni di franchi svizzeri con scadenza nel 2026 sarebbe dovuto avvenire entro il 14 marzo, con un periodo di tolleranza di 10 giorni, secondo il Credit Derivatives Determinations Committee britannico, organismo che regola i termini internazionali di gestione dei crediti sui derivati.
Tra i creditori, c’è anche Unicredit. Il gruppo italiano aveva erogato a settembre un finanziamento a sette anni da oltre mezzo miliardo legato alle tematiche della sostenibilità.
È la prima volta che uno strumento di debito originato dalla Russia è stato ufficialmente classificato come inadempiente dall’invasione dell’Ucraina da parte del paese.