Ha raccolto un round di finanziamento iniziale da 105 milioni di euro in appena quattro settimane di vita. È la storia della startup francese Mistral AI, fondata da Arthur Mensch, Meta Timothée Lacroix e Guillaume Lample. L’obiettivo, ambizioso, è competere con OpenAI nella realizzazione di strumenti di intelligenza artificiale generativa.
In particolare, nella sua sede di Parigi, Mistral AI si concentrerà su soluzioni open source e rivolgerà le proprie attenzioni alle imprese per attuare quella che Mensch, amministratore delegato della startup, definisce la più grande sfida del settore: “Rendere l’intelligenza artificiale utile”. Insieme a Lacroix e Lample, l’ad prevede di lanciare i primi modelli per l’AI generativa basata su testo nel 2024.
Con i 105 milioni di euro raccolti da numerose realtà in giro per il mondo, tra le quali c’è anche Exor (il forziere della famiglia Agnelli), la valorizzazione totale di Mistral AI ha raggiunto i 240 milioni totali.