“Ci auguriamo tutti che finisca presto l’epidemia, ma sarà solo per entrare in un altro scenario drammatico”. Paolo Scaroni, attuale deputy chairman Rothschild Group, ex amministratore delegato di Enel e Eni, ci va giù pesante in un’intervista a La Stampa.
Italia
“Il tema italiano non è quel che dice Bruxelles, ma quel che pensano i mercati. E dunque quanto ci costa il debito. Bisogna che la Bce aumenti l’acquisto dei titoli di Stato, e per la verità lo sta facendo. Altrimenti lo spread andrà alle stelle”.
Eurobonds
“Se fossi olandese o tedesco mi chiederei perché devo farmi carico di Paesi che hanno fatto scelleratamente salire il loro debito interno. Ho qualche speranza che anche i Paesi del Nord Europa capiscano che questo intervento della Bce potrebbe salvare anche loro. Ma siamo chiari: sarà ogni singolo Paese a dover restituire il debito.”
Helicopter money
“Negli Usa si sta pensando a mille-duemila dollari a ogni americano. Ma questo costoso intervento è possibile per chi ha messo fieno in cascina. Il nostro rapporto debito/Pil potrebbe avvicinarsi al 200%, come risultato combinato di un Pil che diminuisce e del debito che cresce.”
Fututo drammatico
“Il mondo si sta costruendo un futuro economico drammatico. Basti dire che Goldman Sachs prevede che l’economia Usa scenderà nel secondo semestre del 24%, dato mai visto nella storia.”
Cina
“La Cina ne esce forte e avrà un Pil positivo anche nel 2020. Sarà uno dei Paesi che soffrirà di meno del virus, come del resto la Russia. Mosca mi sembra in una posizione di forza, per via di riserve valutarie stimate 550 miliardi di dollari e del lungo futuro di stabilità nel nome di Putin.”
Usa
“Se Trump dovesse ottenere un secondo mandato sarebbe ribadita la sua scelta: gli Usa non vogliono più guidare il mondo. Se verrà eletto Biden, erede di Obama, si tornerà spero a un mondo che ricostruisce amicizia e fiducia tra le sponde dell’Atlantico.”