“Non stiamo entrando in una nuova Guerra Fredda e la Cina non è il nostro avversario, non il nostro nemico”. Lo ha spiegato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nel corso del ‘doorstep’ organizzato prima del vertice Nato, aggiungendo che tuttavia occorre affrontare insieme, come alleanza, le sfide che l’ascesa della Cina pone alla nostra sicurezza”.
Con Pechino - ha proseguito - siamo impegnati sui cambiamenti climatici e sul controllo degli armamenti, ma la sua struttura militare e il suo comportamento finalizzato ad aumentare la propria influenza pongono delle sfide all’Alleanza Atlantica.
La Cina non condivide i nostri stessi valori di democrazia e diritto, ha sottolinea Stoltenberg, annunciando che pure il dossier Russia sarà tra i temi al centro del vertice. “Le nostre relazioni (con Mosca, ndr) sono al punto più basso dalla fine della Guerra fredda.