Decine di militari indiani e cinesi sono stati coinvolti (il 9 maggio) in un duro scontro a fuoco lungo il confine tra India e Cina nel nord del Sikkim a un’altitudine di oltre 5.000 metri. È un’area non percorribile su strada ma raggiungibile solo in elicottero.
Non è il primo episodio di questo genere al confine sino-indiano (lungo 3.862 km), ma la situazione si era ‘normalizzata’ nell’agosto del 2018 quando, dopo le frizioni dell’estate del 2017, il presidente della Cina Xi Jinping e il premier indiano Narendra Modi avevano concordato di disimpegnarsi.
Tuttavia, secondo i dati ufficiali del Ministero della Difesa indiano, le truppe cinesi hanno oltrepassato il territorio indiano ben 752 volte negli ultimi due anni. Pechino respinge le accuse al mittente.