“Dal 1977 l’Italia vive sotto il ricambio generazionale con 1,5 figli per donna. Di questo passo abbiamo calcolato che tra 50 anni gli italiani saranno 12 milioni in meno. L’aspettativa di vita aumenta e ci troveremo 1,6 milioni di ultranovantenni con tutto ciò che ne consegue anche dal punto di vista economico: strutture in grado di ospitarli, visto che non ci saranno più le famiglie per accudirli, medici, farmaci. Crescono le famiglie con soggetti soli anziani e fra 20 anni sarà il delirio”. È l’allarme lanciato da Gian Carlo Blangiardo, presidente Istat, intervenendo al Festival dell’economia di Trento all’evento ‘Demografia, immigrazione e condizione femminile’.