Più di sei anni fa, Kenya, Uganda, Sud Sudan e Ruanda hanno escogitato un grande piano per costruire un’ambiziosa linea ferroviaria a scartamento normale collegando i loro paesi dalla costa del Kenya fino alla Repubblica Democratica del Congo ricca di minerali.
L’infrastruttura doveva essere completata entro il 2018, ma finora è stata realizzata solo la sua prima fase con 4,7 miliardi di dollari finanziati dalla Exim Bank of China - dalla città portuale di Mombasa alla capitale del Kenya Nairobi e poi a Naivasha, una città nella Central Rift Valley - con 4,7 miliardi di dollari.
Ma ora Pechino ha fermato il mega progetto ferroviario. Gli analisti affermano che le banche del Dragone stanno adottando un approccio al credito più cauto.