La crescita economica degli Usa è rallentata meno del previsto nel secondo trimestre 2019, in un contesto in cui un aumento della spesa dei consumatori ha parzialmente compensato la riduzione delle esportazioni e un minore accumulo di scorte.
Tuttavia, il dato non dissuaderà probabilmente mercoledì prossimo la Federal Reserve dal tagliare i tassi di interesse. Sarebbe la prima volta in un decennio. La Banca centrale vede con preoccupazione i rischi crescenti, specialmente a causa della guerra commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina.
In termini relativi, il Pil è aumentato a un tasso annualizzato del 2,1% nel secondo trimestre. Intanto l'inflazione, che si è attestata tra aprile e giugno all'1,8%, si avvicina al target (2%) indicato dalla Fed.