La crescita economica negli Stati Uniti sarà di circa il 20% nel terzo e quarto trimestre, nonostante un rallentamento della ripresa legata alla nuova ondata della pandemia di Covid-19. È quanto sostiene il consigliere economico della Casa Bianca, Larry Kudlow, intervistato dalla Cnbc.
“Non sto negando che alcuni degli Stati hotspot (della pandemia) stiano moderando la ripresa - ha spiegato Kudlow - ma nel complesso il quadro è molto positivo e penso ancora che sia in atto la ripresa a forma di V. Ci sarà un tasso di crescita del 20% nel terzo e quarto trimestre”.
La cosiddetta ripresa a ‘V’ si riferisce a un forte rimbalzo economico a seguito di una profonda recessione. C’è anche chi prevede un andamento a ‘L’ o a ‘W’.
Ma la Federal Reserve (la Banca centrale degli Stati Uniti) non è di questo avviso e finora cauta sul ritmo del rimbalzo per la seconda metà dell’anno. Per il 2020, prevede una contrazione del 6,5% del Pil.
Al momento l’unico dato certo è che nel secondo trimestre il calo sarà da record (l’Amministrazione Usa pubblicherà giovedì la prima stima del Pil per il periodo da aprile a giugno): secondo l’Fmi, il crollo del Pil sarà del 37% su base annua.