“Il mio non sarà un terzo mandato Obama”. Joe Biden, nella sua prima intervista tv da presidente Usa eletto, assicura come la sua amministrazione non solo rappresenterà un momento di rottura radicale con i 4 anni di Donald Trump alla Casa Bianca, ma sarà anche una svolta rispetto agli 8 passati da vicepresidente accanto al suo amico Barack: “Oggi gli Stati Uniti affrontano un mondo totalmente differente”, ha spiegato riferendosi soprattutto alla crisi provocata dalla pandemia di Covid-19.
Nel sottolineare come “l’America First abbia significato un’America rimasta sola”, Biden apre tuttavia agli avversari politici e allo stesso Tycoon. Si dice non contrario all’ipotesi dell’ingresso nella sua squadra di governo di un repubblicano e assicura che non userà mai il dipartimento di giustizia “come uno strumento personale” per indagare e in qualche modo punire Trump: “Questo è quello che farebbe lui”, ha aggiunto.
Il democratico Joe Biden ha inoltre ribadito l’intenzione di approntare un provvedimento che conceda l’amnistia totale e un percorso legale per la cittadinanza all’intera popolazione statunitense di immigrati irregolari, e di sottoporre tale piano al Senato federale entro i primi 100 giorni della sua amministrazione presidenziale.