Macron e Merkel si sono incontrati al castello di Meseberg, poco fuori Berlino. Sul tavolo si sono intrecciate le questioni europee con quelle domestiche. La sopravvivenza politica della Merkel si basa sulla ricerca di una soluzione europea per prevenire un altro afflusso di migranti in Germania, mentre entrambi i leader hanno accettato di "aprire un nuovo capitolo" sul futuro dell'Ue.
1) Istituzione entro il 2021 di un bilancio unico per la zona euro al fine di stimolare gli investimenti e promuovere la convergenza economica fra tutti i 19 Stati membri. I dettagli su come sarà finanziato non sono stati rivelati.
2) L'attuale Meccanismo europeo di stabilità, introdotto nel 2012 per far fronte alla crisi, sarà trasformato in un Fondo monetario europeo, che può offrire prestiti ai paesi dell'Unione in difficoltà.
3) Il passaggio all'Unione bancaria può, invece, avvenire soltanto quando i singoli paesi avranno ridotti il loro livello di rischio. Ha, dunque, prevalso la posizione tedesca.
4) Maggiore solidarietà tra gli stati dell'Ue per garantire una risposta europea alla questione migratoria. Entrambi i leader hanno riconosciuto che il flusso di rifugiati verso l'Europa deve essere ridotto.
L’incontro precede di qualche giorno quello del Consiglio europeo del prossimo 28 giugno, quando si dovrà decidere il destino dell’eurozona, e per questo è stato considerato fondamentale per garantire al progetto di costruzione europea passi avanti dopo un decennio di crisi, divisione e instabilità.