Le elezioni in Turchia non hanno decretato un vincitore al primo turno. L’esito elettorale è dunque rinviato: sarà il ballottaggio, in programma il prossimo 28 maggio, a verbalizzare chi tra Recep Tayyip Erdogan, alla guida del Paese da vent’anni, e Kemal Kilicdaroglu sarà il prossimo presidente turco.
Fin dall’inizio dello spoglio, la percentuale di voti assegnata a Erdogan è scesa costantemente, al contrario di quella di Kilicdaroglu. Nessuno dei due è così riuscito a raggiungere la fatidica soglia del 50 per cento, sebbene il presidente in carica abbia ottenuto una percentuale maggiore di preferenze: 49 contro 45.
Erdogan per la prima volta non riesce a imporsi al primo turno, ma rivendica una “netta maggioranza in Parlamento”. Dal canto suo, Kilicdaroglu si dice sicuro della vittoria finale.