Il Fronte per i diritti umani e civili (Chrf), la coalizione che ha promosso le proteste di massa a favore della democrazia a Hong Kong a partire dal 2019, ha annunciato il suo autoscioglimento. La motivazione è correlata alla crescente repressione contro la protesta da parte di Pechino.
“La società civile sta affrontando sfide senza precedenti”, ha affermato il movimento in una nota. La scorsa settimana a sciogliersi era stato il più grande sindacato degli insegnanti.
Preoccupazione è stata espressa da Amnesty International. Secondo l’organizzazione con sede a Londra, la scelta del Fronte “segnala un preoccupante effetto domino causato dalla draconiana legge sulla sicurezza nazionale che ha innescato una rapida scomparsa a Hong Kong dei gruppi indipendenti della società civile”.