
Nonostante una notte di trattative, nessun accordo è stato trovato all’Eurogruppo. La riunione è stata rinviata al 9 aprile.
L’Italia non ha ceduto rispetto alla sua posizione iniziale: “No al Meccanismo europeo di stabilità e sì ai coronabond”.
Ma il governo italiano ha per ora trovato un limite invalicabile, eretto da Germania e Paesi Bassi spalleggiati dagli Stati del Nord.
In particolare, lo scoglio per ora insuperato è la creazione di un fondo speciale che emetta un’obbligazione comune con la garanzia degli Stati per raccogliere capitali (pari al 3% del pil) con quali finanziare la ripresa economica.