L’Ecofin ha approvato, a maggioranza qualificata, il testo di compromesso sulla governance del Recovery Fund presentato dalla presidenza tedesca.
Lo ha annunciato il ministro tedesco Olaf Scholz al termine della riunione, nonostante lo scetticismo di diverse delegazioni (in particolare quelle lussemburghese, irlandese e olandese) che avrebbero voluto riaprire il testo. Ma Scholz non ha accolto questa richiesta, ritenendo più urgente andare avanti per avviare i negoziati con il Parlamento Ue.
“Accordo all’Ecofin. Tempi certi e assenza di potere di veto per le procedure di pagamento, il 10% di anticipo sarà sul totale delle quote spettanti del Recovery”, ha scritto Gualtieri su Twitter.
“È cruciale che i fondi del Recovery si possano utilizzare mentre la crisi è ancora in corso”, quindi la presidenza tedesca “ha come obiettivo principale concludere un accordo ambizioso sul Next Generation EU che sosterrà gli investimenti, le riforme e l’innovazione", ha detto Scholz.