Rifiuti, nel disinteresse generale, cambiano le regole europee: il 55% dovrà essere riciclato entro il 2025

Il Parlamento dell'Ue ha approvato il pacchetto che prevede nuovi obiettivi sulla gestione dei rifiuti: dovrà essere riciclato almeno il 55% entro il 2025

Rifiuti, nel disinteresse generale cambiano le regole europee

La notizia è passata quasi inosservata. Eppure è importante. Il 18 aprile sono cambiate le regole sulla gestione dei rifiuti, compresi nuovi obiettivi per il riciclaggio, l’imballaggio e lo smaltimento in discarica. Lo ha deciso il Parlamento europeo il 18 aprile, approvando il pacchetto che è un elemento chiave del piano d’azione per l'economia circolare adottato dalla Commissione europea il 2 dicembre 2015.

Nuove regole

Entro il 2025 il 55% dei rifiuti dovrà essere riciclato. La percentuale sale al 60% nel 2030 e al 65% cinque anni dopo.

Eliminazione del deposito in discarica

Il collocamento in discarica di rifiuti non ha senso in un’economia circolare e può inquinare l’acqua, il suolo e l’aria. Entro il 2035 la quantità di rifiuti urbani collocati in discarica deve essere ridotta al 10% del totale dei rifiuti urbani generati.

La palla passa al Consiglio europeo

Dopo il voto della plenaria del Parlamento europeo, il pacchetto sarà presentato al Consiglio per l’adozione finale. Entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

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