Per la prima volta un allarme rosso estremo è stato lanciato nel sud della California a causa degli incendi boschivi che da giorni minacciano varie zone dello Stato, causando l’evacuazione di centinaia di migliaia di persone, blackout, distruzioni di case ed altri edifici.
Le contee interessate sono quelle di Los Angeles, Ventura e San Bernardino. Si prevede che i venti raggiungano i 128 km orari rafforzando il fronte dei roghi nella parte settentrionale della California dove oltre 4.500 vigili del fuoco sono stati schierati per combattere le fiamme.
Il sindaco di Los Angeles Eric Garcetti ha dichiarato che gli oltre 7000 residenti evacuati per il Getty Fire, che è scoppiato lunedì scorso, non dovrebbero tornare fino a quando le condizioni non saranno sicure. “Basta una piccola scintilla per far divampare nuovi incendi”, ha spiegato il capo dei vigili del fuoco di Los Angeles Ralph Terrazas.
Intanto milioni di persone in California sono preparate a rimanere al buio per cinque giorni o più. La Pacific Gas&Electric Corp ha interrotto l’erogazione di energia elettrica a circa 1,5 milioni di persone in 29 contee nel nord dello stato, per tentare di evitare la propagazione di incendi accidentali.