Stellantis venderà auto cinesi in Europa e non solo. “Ad appena 7 mesi di distanza abbiamo il closing dell’accordo vincolante fra Stellantis e Leapmotor, firmato a ottobre. Ora entriamo nella fase operativa” della partnership. Con queste parole si è espresso Carlos Tavares, amministratore delegato del Gruppo nato da Psa e Fca a inizio 2021.
L’annuncio è arrivato nelle scorse ore, durante la conferenza stampa congiunta con Zhu Jiangming, fondatore e ceo del produttore cinese specializzato in modelli elettrici e, soprattutto, produttore di piattaforme modulari e di architetture tecnologiche. A ottobre 2023, Stellantis è diventata azionista strategico di Leapmotor con un investimento da 1,5 miliardi di euro, acquisendo una partecipazione di circa il 20%.
Da settembre i veicoli del gruppo di Hangzhou cominceranno a essere distribuiti e venduti in Europa. “Inizieremo portando i veicoli Leapmotor in nove Paesi, compresi Italia, Francia, Belgio, Spagna e Portogallo. Il piano sarà supportato da almeno 200 punti vendita, le concessionarie Stellantis & You saranno parte integrante di questa distribuzione”, ha spiegato Tavares.
“Dal quarto trimestre entreremo anche in altre regioni importanti, ovvero Sud America, regione cruciale per Stellantis, poi procederemo con Medio Oriente e Africa, quindi con India e Asia Pacifico”.
Per adesso non si parla di produzione, che comunque a tendere rientra nei piani, ma soltanto di importazione e distribuzione, oltre all’assistenza post-vendita.
In pratica, Stellantis ha cominciato ad agire come mero distributore e quello che di fatto Tavares ha “venduto” ai cinesi è la gigantesca rete europea di distributori locali, concessionari e partner della logistica dei pezzi di ricambio.
Così facendo, Stellantis apre le porte a un’invasione cinese. Eppure Tavares aveva sempre parlato in termini allarmistici dell’arrivo della concorrenza cinese in Europa, sottolineandone la pericolosità sulla base di una competitività di prezzo inarrivabile.
Poi, qualcosa deve fatto cambiare la sua percezione del problema. “Quest’anno - ha spiegato Tavares - le case cinesi conquisteranno almeno il 10% del mercato europeo. È un processo ormai avviato, non possiamo fermarlo. Possiamo solo inserirci in questa dinamica in corso e lo facciamo grazie a Leapmotor”. Se non è una resa questa.