La britannica Glaxo-Smith-Kline ha acquisito la quota del 36,5% detenuta da Novartis, che ha sede nella città svizzera di Basilea, nella joint venture (Jv) del settore “consumer healthcare”. Costo dell’operazione 13 miliardi di dollari.
I due gruppi avevano costituito la Jv nel 2015 nell'ambito di un accordo più generale che aveva concesso a Glaxo l'opzione di acquisto esercitabile da marzo 2018.
Una partita con due vincitori. Glaxo, che si è ritirata nei giorni scorsi dall'offerta su Pfizer, si aspetta un incremento dei flussi di cassa e dei ricavi nel 2018. Novartis, dal canto suo, evidenzia il disinvestimento di un’attività non-core a un prezzo attraente.
Fra i prodotti della Jv alcuni marchi di largo consumo come Rinazina, Voltaren e il dentrificio Sensodyne.